Zappacosta Vini

Su le vestigia degli antichi padri

I terreni si estendono su due differenti appezzamenti di terreno, sulle colline tra Chieti e Bucchianico (330/350 m.s.l.m.).

Essi sono prevalentemente calcareo-argillosi altri sabbiosi – argillosi ciò, associato alle varie escursioni termiche, danno l’opportunità di esprimere al meglio sia uve a bacca scura come il Montepulciano d’Abruzzo, sia uve a bacca bianca come il Trebbiano e il Pecorino.

Chieti

Le prime produzioni coinvolgono esclusivamente il vigneto che si estende nel territorio di Chieti, che lambisce il Tratturo Magno o via della Transumanza

”E vanno pel tratturo antico al piano, quasi per un erbal fiume silente, su le vestigia degli antichi padri” come decantava la sua e la nostra amata terra Gabriele D’Annunzio che, con i suoi 244 km di percorso, è il principale dei tratturi che un tempo i pastori percorrevano con le greggi da un punto all’altro della penisola.

La sua particolare geolocalizzazione permette pertanto di avere un’ottima condizione pedoclimatica, vantando anche un importante zona ventilata, punto di incontro di brezze marine (Mar Adriatico) e di venti provenienti dalla “Dea Maja” (Gran Sasso).

Bucchianico

Nel 2021, Matteo e Adamo, decisero di ampliare la loro produzione e tornare alla ricerca dei vecchi terreni appartenuti al caro nonno Antonio precursore della loro attività decidendo di riportare a nuova vita una parte dei terreni ormai perduti a Bucchianico, piantando solo ed esclusivamente vitigni autoctoni (Montepulciano e Trebbiano).

La visuale mozzafiato dei calanchi, la Majella che si erge alle spalle e l’ottima condizione pedoclimatica, fanno sì che la proprietà goda di ottima posizione, conosciute per l’alta qualità delle uve che producono e forniscono una panoramica pressoché completa della produzione enologica.